Signori in carrozza! La collaborazione tra Allison e Dotto Trains raggiunge nuovi traguardi

Per il nuovo Big Boy, Dotto Trains sceglie ancora una volta la trasmissione completamente automatica Allison. I trenini turistici di Tarquinia e dell’Isola d’Elba non sono mai stati tanto comodi.

Torino, 11 novembre 2021 - collaborazione tra Allison Transmission – il più grande produttore al mondo di trasmissioni automatiche per veicoli commerciali medi e pesanti, attivo anche nei sistemi di propulsione elettrificati - e la Dotto Trains - leader mondiale nella produzione di trenini turistici - va avanti dal 2012, quando l’azienda di Castelfranco Veneto creò la versione automatica del suo modello di punta, il Muson River 2x4, utilizzato largamente in parchi tematici, località turistiche e villaggi turistici di tutto il mondo.

Oggi l’accoppiata viene riproposta sul nuovo nato in casa Dotto, il Big Boy. Insomma, squadra che vince non si cambia.

“Ci siamo sempre trovati bene e il connubio tra i motori FPT (Fiat Powertrain Technologies) e gli Allison è sempre stato un successo sui nostri mezzi. In Allison abbiamo trovato da subito un partner affidabile, con la possibilità di avere un supporto a livello internazionale,” ha detto Sabrina Carraro, CEO di Dotto Trains. “Se portiamo i treni in Australia o in America, l’assistenza Allison è vicina. Anche se in realtà non ne abbiamo avuto bisogno, il cliente si sente rassicurato e questo è un punto di forza.”

“Il comfort che una trasmissione automatica è in grado di offrire ai passeggeri ha anch’esso contribuito alla decisione della Dotto,” ha detto Fausto Rebuffoni, AD di Ofira Italiana, distributore italiano di Allison. “Con un Allison non ci sono i rallentamenti e i sobbalzi tipici dei cambi marcia di un cambio manuale, soprattutto nei percorsi urbani.”

Passione e tecnologia
Sono passati tanti anni dal primo trenino costruito per pura passione da Ivo Dotto nel 1962. Di lì a poco, l’idea di trasformarlo in un mezzo di trasporto che ogni città del mondo potesse avere si trasformò in realtà. Oggi, l’azienda di Castelfranco Veneto (TV), gestita ancora dalla famiglia, è affermata a livello internazionale e esporta trenini turistici in tutto il globo, su rotaie per i parchi tematici e senza per le città.

Sono tra i 40 e i 50 i trenini prodotti in media ogni anno su commissione grazie alla fama del marchio legata all’affidabilità e alla personalizzazione quasi sartoriale dei vari modelli. Tra gli ultimi un ‘supertrenino’ per Dubai, dalle linee moderne con aria condizionata e carrozze spaziosissime e lussuose.

“L’azienda è nata per hobby ma poi si è evoluta, ricerca e sviluppo oggi sono una costante per rispondere ai continui cambiamenti nei requisiti normativi e per meglio soddisfare le esigenze dei nostri clienti con le ultime innovazioni tecnologiche, come i cambi Allison,” ha detto Sabrina Carraro, nipote di Ivo. “Oggi vogliamo puntare soprattutto alla mobilità sostenibile, con mezzi con minori emissioni per un trasporto pubblico a bassissimo impatto ambientale.”

L’azienda, che lavora su commessa, in passato esportava principalmente all’estero i suoi prodotti per via di blocchi normativi in Italia, dove la circolazione dei trenini con tre vagoni è stata consentita solo dal 2007. Oggi le quote di mercato si suddividono in 70% Europa e 30% nel resto del mondo.

“Oggi finalmente tante località italiane stanno capendo l’utilità di questi mezzi. Il trenino è un mezzo di trasporto che può essere veicolo per fare attività turistica che ha un appeal diverso rispetto al pullman,” ha detto Roberta, figlia di Sabrina Carraro e responsabile marketing dell’impresa. “Inoltre, le caratteristiche tecniche del treno sono utili nelle città storiche e, grazie ad un motore potente e alle trasmissioni completamente automatiche, si può andare su percorsi più o meno impervi e sul porfido senza difficoltà.”

Il Big Boy Dotto per il turismo di Tarquinia e Elba
Dal 2020 gli Allison sono allestiti anche sull’ultimo nato in casa Dotto, il Big Boy. In Italia, la prima motrice è stata venduta alla società Eusepi Trasporti che effettua il servizio nel comune di Tarquinia, dove è al lavoro da dicembre 2020. Una seconda è ora addetta al trasporto turisti nel Parco Minerario dell’Isola d’Elba.

“Noi vogliamo dare confortevolezza anche agli autisti che guidano il treno e l’automatico in primis ha la capacità di dare morbidezza, oltre alla facilità di utilizzo in percorsi impervi, con pendenze elevate; in queste situazioni, gli Allison e i nostri treni risultano essere un ottimo connubio,” ha detto Sabrina Carraro.

Il Big Boy Dotto è stato inaugurato a Tarquinia lo scorso Natale ma ha svolto la maggior parte del lavoro la scorsa estate. Tarquinia è stata la più antica e importante città-stato etrusca e ha molti turisti. Il centro storico ha pendenze importanti, oltre 25%, e strade ricoperte da sampietrini, un pavimento non aggrappante sul quale gli altri mezzi di trasporto pubblico fanno fatica a salire. Nessuna fatica invece per il Big Boy Dotto che abbina il potente motore FPT da 158 cv a 2500 g/min e 4500 cc di cilindrata con 580 Nm di coppia alle trasmissioni automatiche Allison Serie 2500 a 5 velocità massimizzando le prestazioni e riducendo al minimo le emissioni.

I tre vagoni possono trasportare 20 persone l’uno per quasi 12 tonnellate da trainare. “Gli autisti sono soddisfatti, la guida è confortevole e i passeggeri sono comodi, non ci sono strappi,” ha detto Sabrina Carraro.

Il secondo Big Boy, dai colori autentici che rimandano e si integrano nel territorio che lo circonda del Parco Minerario dell’Isola d’Elba, è stato consegnato prima dell’inizio dell’estate ed è poi entrato in funzione durante il periodo più affollato della stagione estiva, affiancando il precedente modello a cambio manuale. “Dopo un primo confronto con i referenti, il nuovo Big Boy, rispetto al precedente modello in funzione, è risultato capace di esaltare i percorsi all’interno del parco anche nei punti di massima pendenza in un terreno scivoloso ed a pieno carico, senza alcun affaticamento. Nello stesso tempo garantisce una maggior confortevolezza di guida, sia per gli autisti che per i visitatori, grazie alla fluidità data dall’utilizzo delle trasmissioni Allison”, ha detto Sabrina.

Le trasmissioni automatiche Allison sono infatti sinonimo di semplicità di funzionamento e sicurezza, accelerazione senza strappi e silenziosità per un comfort di viaggio senza pari. Per godere, in un comfort senza pari, di paesaggi e attrazioni altrettanto senza pari.

12 nov, 2021

 

Allison Transmission (NYSE: ALSN) è un leader nella progettazione e produzione di sistemi di propulsione per veicoli commerciali e per la difesa, il più grande costruttore al mondo di trasmissioni completamente automatiche per veicoli medi e pesanti, e un riferimento nel settore dei sistemi di propulsione elettrificati che migliorano il modo in cui il mondo lavora. I prodotti Allison sono utilizzati in un'ampia gamma di applicazioni, tra cui veicoli on-highway (distribuzione, raccolta rifiuti, costruzioni, antincendio ed emergenza), autobus (scuola, trasporto pubblico e pullman turistici), camper, veicoli e attrezzature off-highway (applicazioni energetiche, minerarie e movimento terra) e veicoli per la difesa (tattici a ruote e cingolati). Fondata nel 1915, l'azienda ha sede a Indianapolis, Indiana, USA. Con una presenza in più di 150 paesi, Allison ha sedi regionali nei Paesi Bassi, in Cina e in Brasile, impianti di produzione negli Stati Uniti, in Ungheria e in India, nonché risorse ingegneristiche globali, tra cui centri di ingegneria per l’elettrificazione a Indianapolis (Indiana), Auburn Hills (Michigan) e a Londra. Allison conta più di 1.600 distributori e concessionari indipendenti in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni: allisontransmission.com.